LADAKH (India)

Un viaggio alla riscoperta di antiche terre, con scuola di reportage fotografico

Soste in Kashmir e a New Delhi – Festival di Phyang

Gentile amica/o,

come forse saprai, da molti anni organizzo corsi di reportage fotografico in Italia e all’estero. Per il prossimo luglio ne ho programmato uno molto speciale in Ladakh, con l’assistenza di un tour operator di assoluta fiducia. Ti posso garantire che è un viaggio straordinario.

Sono 12 giorni in luoghi di grande fascino e impatto visivo, attraverso le valli dell’Himalaya e del Karakorum. È un mondo ancora tutto da scoprire e noi saremo lieti di farlo, ovviamente con tutti i confort possibili.

Alla particolarità dell’itinerario si aggiunge il mio contributo personale. Infatti durante tutto il viaggio terrò lezioni di fotografia “sul campo” (che sono adatte anche ai principianti e per l’uso della videocamera) con consigli pratici, chiarimenti tecnici ed estetici. Potrai vedermi al lavoro, pronto a svelare tutti i segreti del mestiere. Se non sei interessato alla fotografia, puoi partecipare comunque e goderti questo viaggio molto particolare.

È un’occasione unica ad un prezzo ragionevole da prendere… al volo. Sono a disposizione per ogni ulteriore informazione e non dimenticare che i posti sono limitati (per motivi di prenotazione aerea verranno assegnati in base alla data di iscrizione). Se non pensi di partecipare, ti sarei grato se potessi segnalare questo viaggio a un amico interessato.

Spero di sentirti presto e di incontrarti… in Ladakh!

LADAKH

Attraverso le valli dell’Himalaya e del Karakorum, tra maestosi paesaggi e monasteri

1° giorno / Italia – Monaco - Delhi

Partenza nel pomeriggio dall’Italia con volo di linea Lufthansa per Monaco e coincidenza per Delhi. Cena e pernottamento a bordo.

2° giorno / Delhi – Srinagar

Arrivo al mattino presto, cambio di terminal con assistenza del nostro corrispondente, e volo per Srinagar. All’arrivo, trasferimento e sistemazioni sulle suggestive house-boat (case galleggianti) sul lago Dal, un luogo veramente d’incanto. Situata a 1.750 metri sul livello del mare e circondata da montagne e boschi, Srinagar è la città più importante del Kashmir indiano. Cena e pernottamento nelle house-boat.

3° giorno / Srinagar (la vita sul lago Dal)

Giornata dedicata alla visita del mercato galleggiante all’alba e alla città di Srinagar con le sue numerose moschee, templi Hindu e Sikh (che dimostrano la coesistenza di molte religioni), agli splendidi giardini Mogol. Camminata sulla collina di Shankrachariya per visitare il tempio di Shiva e per ammirare il magnifico panorama della valle e del lago. Ritorno alla house-boat, dove si potranno contrattare simpatici oggetti di artigianato, venduti dai commercianti sulle loro barche colorate attorno alle house-boat. Tempo a disposizione per godersi un bellissimo luogo caratterizzato da un’atmosfera di pace e tranquillità. Pasti e pernottamento sulle house-boat.

4° giorno / Srinagar–Kargil (tra i paesaggi mozzafiato del Karakorum)

Partenza al mattino con le vetture lungo una spettacolare strada che si inerpica attraverso le montagne del Karakorum; mano a mano che si sale, i boschi si diradano sempre di più per arrivare ad un ambiente desertico di alta quota. Picnic lungo il percorso che offre sempre nuove vedute dopo ogni curva. Si supera il passo di Zujila-la (a 3.550 mt) e si arriva nello sperduto villaggio di Kargil, sulle sponde dell’Indo. Sistemazione in un piccolo albergo. Pensione completa.

5° giorno / Kargil – Lamayuru - Ulay Topko (lungo il fiume Indo)

Si prosegue sempre attraverso aspre e brulle montagne color ocra, seguendo una pista intagliata sui fianchi di enormi montagne. Sul fondo delle valli appaiono, come per incanto, piccole vallate verdissime e minuscoli villaggi di contadini. Si superano i passi di Namika-La (3.900 metri) e poi di Fatu-La (4.100 metri). Si raggiunge il monastero di Lamayuru, la città dei guru, situato a 3900 metri, uno dei più antichi del Ladakh e ricco di testimonianze religiose uniche. Arrivo a Ulay Tokpo e sistemazione in uno dei suggestivi campi tendati fissi, non lontano dall’Indo tra frutteti di albicocche, circondato da montagne di oltre 5.000 metri e fornito di servizi (in comune) e ristorante. Pensione completa

I campi tendati in questa regione sono costituito da grandi tende con due letti forniti di lenzuola, cuscini e coperte. I bagni sono in comune, ma dotati di acqua calda. Una tenda (o una costruzione) ristorante con tavoli e sedie per la cena e la prima colazione.

6° giorno / Uley Tokpo – i monasteri di Rizong e Alchi

Dopo la prima colazione visita del monastero di Rizong che sorge arroccato sulla montagna. Si prosegue poi attraversando l’Indo fino al monastero-fortezza di Alchi: questo monastero, edificato a partire dall’XI secolo, custodisce i tesori artistici più importanti della cultura buddista in Ladakh: affreschi murali e sculture lignee antiche di grande valore. Oggi è protetto dall’UNESCO. Si entra poi nell’ampia valle di Leh, caratterizzata da ambienti dolci e bucolici così differenti dagli aspri e violenti paesaggi dei giorni precedenti. Arrivo a Leh. Pensione completa.

7° giorno / Leh – i monasteri di Tiksey ed Hemis - il palazzo reale di Shey

A 44 km da Leh sorge uno dei monasteri più importanti del Ladakh, Hemis, famoso per il suo festival di Luglio durante il quale i monaci in costumi tradizionali e con musiche sacre e danze rituali cham, rievocano il successo del buddismo sulla religione preesistente. Dopo il pranzo si continua con la visita del monastero di Tiksey, uno dei più grandi e affascinanti del paese localizzato in una posizione scenografica su di una collina. Rientro a Leh e visita del palazzo estivo del Re del Ladakh, che custodisce la più grande statua di Buddha Majtreja di tutto il paese, alta 15 metri. Da qui si gode di una superba veduta sulla vallata. Pensione completa, pernottamento.

8° giorno / monastero di Tak Tok - Leh

Visita al monastero di Tak Tok nei pressi di Leh. Piccolo e poco frequentato, fa vivere la suggestione dei piccoli dzong tibetani. Pomeriggio dedicato a Leh, capoluogo del Ladakh, situata a 3.500 metri d’altitudine.

9° giorno / monastero di Phyang - Leh

Partenza per il villaggio di Phyang per visitare l’omonimo monastero che ospita circa una cinquantina di monaci dell’ordine Kagyupa. Qui si assisterà al festival che si svolge i giorni 16 e 17 luglio, con celebrazioni sacre e danze dei monaci-lama. I monaci-danzatori, al suono di trombe, tamburi e gong, saltano e ruotano, facendo muovere vorticosamente nell’aria le gonne coloratissime e disegnando simbologie con le mani, che e raccontano storie e leggende della dottrina buddhista. Ritorno a Leh, Sistemazione in hotel. Pensione completa.

10° giorno / Leh – Delhi

Al mattino presto trasferimento in aeroporto e partenza per Delhi con un volo che, situazione meteo permettendo, consente splendide vedute della catena himalayana. Arrivo a Delhi, trasferimento e sistemazione in hotel, tempo a disposizione per eventuali visite facoltative della città. Pasti liberi e pernottamento in hotel.

11° giorno / Delhi – partenza

Giornata libera a Delhi, necessaria per la possibilità, anche se abbastanza rara, che il volo aereo Leh/Delhi possa essere stato soppresso il giorno precedente per ragioni meteorologiche. Camere a disposizione fino all’ora di pranzo. Dopo la cena libera, trasferimento in aeroporto.

12° giorno / Francoforte – Italia

Imbarco sul volo per l’Europa. Arrivo a Francoforte e coincidenza con il volo per le città italiane di destinazione.

N.B.

Per ragioni tecnico-organizzative l’itinerario può subire delle variazioni nell’ordine

delle visite dei monasteri del Ladakh, senza alterare comunque le caratteristiche

del viaggio.

SISTEMAZIONI PREVISTE

Hotel 5* a Delhi, i migliori disponibili nei centri minori. Semplici anche se pulite le sistemazione in Ladakh. Molto spartana la sistemazione a Kargil. N. 1 notti in campo tendato fisso, come specificato nel programma, dotati di grandi tende con due letti, lenzuola, cuscini, coperte e servizi in comune

ALTRE INFORMAZIONI

Trasporti – Per il percorso Srinagar – Leh si utilizzano automezzi tipo Tata Zumo o Toyota Qualis con 3/4 passeggeri + autista per auto. Per le altre giornate si utilizzano minibus.

Organizzazione – La tappa da Srinagar a Kargil è lunga (circa 7-8 ore di percorrenza, ma non è possibile spezzarla data la mancanza di qualsiasi struttura intermedia per la notte). Per il mezzogiorno svariati pranzi sono a pic-nic con lunch-box (di qualità media) preparate dagli hotel o in semplici ristorantini locali. Guide locali di lingua inglese nelle varie località.

Altimetria – alcuni passi di montagna superano i 4500 metri. E’ quindi necessario essere in buone condizioni di salute. Si consiglia una visita medica preventiva. Mal di testa e sensazioni di malessere possono capitare a qualche partecipante il primo giorno in quota, ma scendendo dove sono previsti i pernottamenti generalmente passano. I pernottamenti non sono mai al di sopra dei 3.500 metri di altezza.

Clima – Nella regione himalayana clima soleggiato secco e temperato con temperature diurne attorno ai 25°-30° nelle valli (minore sui passi) e notturne tra i 10°-15°. Nella zona della pianura indiana (Delhi) clima caldo umido con elevato rischio di piogge monsoniche nei mesi estivi.

Disposizioni sanitarie - Non è richiesta alcuna vaccinazione obbligatoria.

Formalità burocratiche – È richiesto il visto consolare. Necessario il passaporto con validità di almeno 6 mesi dalla data di partenza.

Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Viaggio discretamente impegnativo per alcune tappe lunghe su piste e per l’altitudine. Mezzi di trasporto sufficientemente confortevoli. La sistemazione nel campo tendato è buona, ma è necessario un po’ di spirito di adattamento per i bagni che sono in comune. Alimentazione di qualità media (picnic e ristorantini locali).

Organizzazione tecnica:

I Viaggi di Maurizio Levi

Via Londonio, 4 – 20154 Milano

Tel 02 3493 4528 - Fax 02 3493 4595

e-mail: info@deserti-viaggilevi.it - Web site : www.deserti-viaggilevi.it

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