BANGLADESH

Delta del Gange, templi dimenticati, minoranze etniche

11 giorni – in battello e hotel

 

  

 

PROGRAMMA DI VIAGGIO

Corso di reportage e fotografia creativa.

 

 

  

 

1° giorno / Milano - Dhaka

Partenza con volo di linea Etihad via Abu Dhabi da Milano per Dhaka., capitale del Bangladesh Pasti e pernottamento a bordo.

 

2° giorno / Dhaka

Arrivo previsto al mattino. Giornata dedicata alla città. Dapprima visitiamo la vecchia Dhaka, iniziando da Sadarghat, l’approdo per le barche lungo il fiume Buriganga, dove un’umanità incredibile e coloratissima si bagna, mangia, si riposa, in attesa di attraversare  il fiume con le tipiche imbarcazioni. Il Palazzo Rosa (Ahsan Manzil), l’animato Shankaria Bazar, la Chiesa Armena, la Moschea Sitara, il Forte Lalbagh, il Tempio Dhakeswari. In ultimo il Palazzo dell’Assemblea Nazionale (solo visita esterna), sensazionale opera di architettura moderna commissionata nel 1963 dal governo del Pakistan al famoso architetto americano Louis Kahn. Ovunque ci muoveremo tra una miriade di ciclo-rickshaws, il mezzo di trasporto più comune a Dhaka: si conta che ne circolino più di 300.000. Pensione completa e pernottamento in hotel.

 

3° giorno / Dhaka - Paharpur - Bogra

Partenza verso nord-ovest per Bogra lungo una strada molto trafficata e pullulante di scene di vita quotidiana.Il Bangladesh ha una superfice pari ai 2/3 di quella dell’Italia ma conta una popolazione di 120 milioni di abitanti. Lungo il percorso si attraversa il ponte sul fiume Jamuna, il nome locale del Brahamaputra.. Pranzo in un ristorantino. Si prosegue per Paharpur,  imponente sito archeologico, dove si trovano le rovine del più grande tempio buddhista mai costruito a sud dell’Himalaya, il Somapuri Vihara, risalente all’VIII secolo d.C. Fu dichiarato sito archeologico protetto nel 1919 e oggi fa parte del patrimonio dell’umanità UNESCO. Il complesso templare ha la forma di un grande quadrilatero che copre 11 ettari di superficie. Il disegno architettonico del Somapuri Vihara ebbe influenze sui templi edificati successivamente a Pagan in Birmania e Angkor Wat in Cambogia. Arrivo a Bogra in serata. Cena e pernottamento in hotel

 

  

 

4° giorno / Bogra - Puthia - Mongla

Dopo la prima colazione partenza per Puthia. La città templare di Puthia, vanta il più grande numero di edifici hindu storicamente importanti in Bangladesh, nonché  una delle più belle rajbaris del paese. Le rajbaris  erano le tipiche residenze dei ricchi proprietari terrieri del West Bengala; oggi versano in  non buone condizioni  e spesso sono abitate da povere famiglie. Il più bel tempio di Puthia è quello dedicato a Govinda risale al 1823 .Si distingue per le raffinate decorazioni in formelle di terracotta che rievocano le gesta amorose tra Radha e Krishna, narrate dai principali poemi epici hindu. Ma sarà l’atmosfera di serenità e tranquillità che aleggia nel villaggio attorno ai templi a colpirci più di ogni altra cosa. Si prosegue verso sud attraverso le campagne bengalesi caratterizzate da risaie e piscine d’acqua per l’allevamento di gamberetti. Arrivo a Mongla in serata per imbarcarsi sul battello che ci porterà in crociera attraverso il Parco Nazionale di Sundarbans. Cena e pernottamento a bordo.

Per la crociera nel Parco Nazionale di Sundarbans si utilizza un battello, di proprietà del nostro corrispondente, di circa 30 mt di lunghezza e 120 tonnellate, costruito nel 2001, modernamente arredato e attrezzato, dotato di 11 cabine (9 doppie  e 2 quadruple), 2 docce, 4 toilets e 2 lavandini.

 

5° giorno / Parco Nazionale di Sundarbans

Il Parco Nazionale di Sundarbans, è stato  dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 2001. Si estende su una superficie di 3.600 kmq in Bangladesh e altri 2.400 kmq in India, ed è un’immensa foresta di mangrovie nel più esteso delta fluviale del pianeta. Raggiungeremo la Hervaria Station, da dove organizzeremo delle attività nella foresta. Seguendo i meandri del delta del Gange,  andremo alla scoperta delle meraviglie di questo straordinario santuario naturale che ospita numerose specie animali : cervi, scimmie, coccodrilli, tartarughe, delfini e le celebri tigri del Bengala, che hanno saputo adattarsi all’ambiente circostante divenendo ottime nuotatrici. Anche se molto difficili da avvistare, si stima che un terzo della popolazione mondiale di tigri in libertà viva in questa regione. Nella Karamjal Forest Station, dove si trova il centro per la riproduzione del raro coccodrillo di acqua salmastra, avremo comunque l’opportunità di avvicinare anche scimmie, cervi maculati . Pensione completa e pernottamento a bordo.

 

6° giorno / Sundarbans - Bagerhat - Jessore - Chittagong

Presto al mattino si effettua l’ultima escursione con una piccola barca che riesce a penetrare negli stretti canali, soffocati dalle radici delle mangrovie e offuscati dalla nebbiolina dell’alba . E' una suggestiva atmosfera di contorno alle scene di pesca e al volo dei numerosi e variopinti Martin Pescatori. Si continua la navigazione per rientrare a Mongla. Colazione a bordo e partenza via terra per Bagerhat, per ammirare la Shait Gumbad Mosque, la moschea dalle 60 cupole, fatta edificare da  Khan Jahan Ali nel 1459, dichiarata dall’UNESCO patrimonio dell’umanità. A Bagherat ci sono però anche altri piccoli monumenti nascosti nel folto della vegetazione come ad esempio la tomba di Khan Jahn Ali, molto venerata dai fedeli, che sorge nelle prossimità di un lago sacro dove vive un vecchio e enorme coccodrillo d’acqua dolce, Black Hill, rimasto recentemente solo in seguito alla scomparsa del compagno White Hill.     Si prosegue per Jessore in volo per Chittagong (via Dhaka), la destinazione finale della giornata. Pranzo in un ristorantino nei pressi dell’aereoporto di Dhaka durante lo scalo. Cena e pernottamento a Chittagong.

 

 

 

7° giorno / Chittagong - Bandarban

Dopo la prima colazione partenza per Bandarban, verso la frontiera con la Birmania, nella regione tribale più importante del paese, abitata ancora dalle minoranze Adivasi,  discendenti di comunità tribali insediatesi nel subcontinente indiano prima dell’invasione ariana. Le etnie più numerose sono quelle dei Marma e dei Bhom, di origine tribeto-birmana, provenienti dal vicino Arakan. Ma non è raro incontrare, soprattutto nei mercati, le donne dell’etnia Tripura, adornate con voluminose collane attorno al collo. Arrivo a Bandarban, sistemazione in hotel e pranzo. Nel pomeriggio facile trekking nei dintorni del fiume Sangu con la visita di un villaggio Bhom nei pressi delle cascate di Shailapropat. Alla sera spettacolo di danze tribali. Cena e pernottamento in hotel.  


8° giorno / Bandarban – Chittagong

Dopo la prima colazione, salita in minibus al Picco Chimbuk, uno dei più alti di tutto il Bangladesh, e visita di alcuni villaggi delle etnie locali. Dopo pranzo partenza per Chittagong. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

 

9° giorno / Chittagong – Comilla - Dhaka

Partenza verso nord per Comilla, a ridosso della frontiera con lo stato indiano di Tripura. Pranzo al ristorante e nel pomeriggio visita alle rovine del sito buddhista di Mainimati. Nel piccolo museo potremo ammirare delle meravigliose formelle di terracotta, che rivelano una semplice arte rurale animata da vivido realismo. In una vasta area di interesse militare, visitabile dietro il rilascio di speciali permessi, si trovano le interessanti testimonianze dell’antico regno buddhista Vanga-Samatata centro politico della zona tra il VII e il XII secolo d.C. Proseguimento per Dhaka. Cena e pernottamento in hotel.  

 

  

 

10° giorno / Dhaka – Abu Dhabi

Dopo la prima colazione trasferimento in aeroporto e partenza con volo Etihad per Abu Dabi. Attesa di circa 12 ore (sarà organizzato un city tour; è possibile in alternativa e in forma facoltativa utilizzare un hotel). Pasti liberi. Volo dopo la mezzanotte per Milano.

 

11° giorno / Abu Dhabi - Milano

Arrivo a Milano in mattinata.

 

   

 

Altre informazioni:

Sistemazioni previste: Hotel 5* a Dhaka, due notti a bordo del battello  nel Parco Nazionale di Sunderbans, semplici alberghi locali di categoria turistica nelle altre località.

Trasporti – Si utilizzano minibus di diversi modelli a secondo del numero dei partecipanti.

Clima – La regione del  Bengala è interessata dalle piogge monsoniche da  giugno a settembre. Le temperature si mantengono elevate per buona parte dell’anno, con lievi diminuzioni tra ottobre e marzo. In inverno le medie sono di 30° di giorno e 15°-20° di minima. Nei mesi autunnali e primaverili, le temperature sono simili, ma aumenta il grado di umidità.

Disposizioni sanitarie - Non è obbligatoria alcuna vaccinazione. 

Formalità burocratiche – E’ richiesto il visto consolare a cui provvederà la nostra organizzazione. Il passaporto non deve scadere entro 6 mesi dalla data del viaggio

Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Viaggio di spiccato interesse naturalistico, archeologico e etnografico. Viaggi che richiede un certo spirito di adattamento, dato che si viaggia in un paese densamente popolato e non ancora organizzato per ricevere il turismo.

Istruzioni più dettagliate, anche per la fotografia, verranno inviate in seguito a chi parteciperà al viaggio.

 

 

 

 

Organizzazione tecnica:

I Viaggi di Maurizio Levi

Via Londonio, 4 – 20154 Milano

Tel 02-34934528 - Fax: 02-34934595

E-Mail: info@deserti-viaggilevi.it - Web site: www.deserti-viaggilevi.it

 

 

 

 

 

Angelo Tondini è giornalista e fotografo e ha alle spalle 35 anni di attività, con 250 viaggi in 166 Paesi nei cinque continenti. Allievo del grande Art Kane, ha un archivio personale di 1 milione di diapositive. Nel 1988 è stato il primo uomo occidentale a raggiungere le sorgenti del Fiume Giallo in Cina. Nel 1991 ha vinto in Costarica il premio Expotur come reporter dell’anno e nel 2002 il premio ADUTEI (Enti del Turismo Stranieri) come miglior fotografo. Collabora con editori e riviste di tutto il mondo. È socio NEOS (Giornalisti di Viaggio) e CIGV (Club Internazionale Grandi Viaggiatori).

 

 

Torna indietro